Si è mostrata piuttosto evasiva, nella sua prima conferenza stampa, la neo-segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Tanti i temi affrontati in circa un’ora e mezza di domande e risposte: dalla maternità surrogata al termovalorizzatore, fino all’Ucraina. Tutti temi che una leader di un partito importante come il Pd (è pur sempre il secondo partito in Italia) dovrebbe avere posizioni chiare. Invece si è mostrata molto vaga su diversi temi importanti e di attualità, al punto che molti cronisti, al termine della conferenza stampa si sono chiesti: “Ma che ha detto?”
Insomma, la nuova segretaria del Pd è ancora troppo evasiva rispetto domande della sua prima conferenza stampa. Sul termovalorizzatore di Roma, ad esempio, ha risposto che è “stata eletta da un mese”. Va bene – le fanno presente i giornalisti – ma che ne pensa? “Ereditiamo scelte già fatte” si è limitata a rispondere. E se fosse toccato a lei decidere? Insistono i cronisti: “Non siamo contro”. Quindi si faranno altri inceneritori, sì o no? “Mi impegnerò nel confronto con i nostri amministratori”. Insomma, dire tutto per non dire niente.
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
E ancora l’Ucraina: Enrico Letta diceva che Putin va fermato, fiaccato e spinto alla pace. Lei che dice? Le hanno chiesto. “Ho ribadito appoggio all’ambasciatore ucraino”. Quindi è giusto aumentare le spese militari per contribuire alla difesa Nato? “Sono perplessa”. Cioè? “Sono più favorevole a politiche di difesa europea”. Che però ancora non esistono, mormora qualcuno.
Intanto questa mattina il suo Pd ha già fatto intendere da quale parte della “barricata” vuole stare. Alla Camera infatti i Cinque Stelle di Giuseppe Conte avevano presentato un ordine del giorno contro il famoso inceneritore di Roma, ordine del giorno bocciato da tutti gli altri partiti, compreso il Pd di Schlein, che ha votato “compatto” insieme a Fratelli d’Italia, Terzo Polo, etc.