– La capitale è stata teatro di violenti scontri durante una manifestazione pro-Palestina, organizzata a Piazzale Ostiense. L’evento, inizialmente pacifico, è degenerato nel pomeriggio in un confronto tra i manifestanti e le forze dell’ordine, con l’utilizzo di petardi, fumogeni e lacrimogeni. La situazione è rapidamente sfuggita di mano, causando tensioni e feriti tra i presenti.
Secondo le prime ricostruzioni, il corteo, che non aveva ottenuto l’autorizzazione della Questura, ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone. Gli scontri sarebbero scoppiati quando alcuni manifestanti hanno lanciato petardi e fumogeni in direzione della polizia, che ha risposto con cariche e l’uso di idranti per disperdere la folla. L’atmosfera è diventata presto irrespirabile, con il fumo che ha invaso l’area, spingendo molte persone a coprire bocca e naso con sciarpe e mascherine per proteggersi dai gas lacrimogeni.
Tra i partecipanti, una ragazza è rimasta ferita durante i disordini, anche se le sue condizioni non sembrano gravi. Non è ancora chiaro se l’infortunio sia stato causato dagli scontri con le forze dell’ordine o da uno degli ordigni esplosi nella piazza. Diverse esplosioni, probabilmente causate da bombe carta, sono state udite lungo Viale Ostiense, alimentando ulteriormente il caos.
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Le autorità non sono ancora riuscite a stabilire con precisione le responsabilità degli episodi di violenza. Non è chiaro se si tratti di gruppi anarchici o di facinorosi infiltrati all’interno del corteo, che fino a poco prima si era svolto in maniera pacifica. Il sit-in si era radunato inizialmente senza problemi, ma la situazione è degenerata velocemente, con i partecipanti che hanno cominciato a fuggire in preda al panico.
Le forze dell’ordine hanno cercato di guidare i manifestanti verso le uscite della piazza, ma il clima di confusione e la mancanza di informazioni hanno contribuito a creare un forte senso di spaesamento tra i presenti. Sirene e esplosioni hanno continuato a risuonare nell’area per diversi minuti.
Al momento, non si segnalano altri feriti gravi, ma la tensione resta alta. Le autorità continuano a monitorare la situazione per evitare ulteriori scontri.
La manifestazione pro-Palestina era stata organizzata per esprimere solidarietà al popolo palestinese, nel contesto delle tensioni in Medio Oriente, ma si è trasformata in uno scenario di scontri che ha lasciato la città di Roma in uno stato di agitazione.
IL VIDEO SHOCK:
