Scontro i tv sulle olimpiadi e le italiane di Colore. Patuanelli risponde a Senaldi – VIDEO

La recente puntata del programma In Onda su La7 ha visto un acceso dibattito sulle recenti polemiche relative alle vicende olimpiche, in particolare sul tema dell’integrazione e del razzismo. Il conduttore Luca Telese ha aperto la discussione criticando il tweet di Bruno Vespa, che aveva definito Paola Egonu e Myriam Sylla, atlete della nazionale italiana di pallavolo, come “esempi di integrazione”. Telese ha sottolineato che Vespa non sembra comprendere il concetto di italiani di seconda generazione, riferendosi al fatto che entrambe le atlete sono nate e cresciute in Italia.

La discussione si è ulteriormente infiammata quando Pietro Senaldi, condirettore di Libero, ha accusato la sinistra di voler togliere le medaglie agli atleti italiani. Stefano Patuanelli, esponente del Movimento 5 Stelle, ha risposto con fermezza, affermando che è la destra a cercare di sminuire i successi di questi atleti a causa del loro colore della pelle. Patuanelli ha citato vari esempi, come le dichiarazioni di Matteo Salvini e del generale Roberto Vannacci, per sostenere la sua tesi.

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Telese, ricordando a Senaldi un controverso titolo di Libero di qualche anno fa (“Meno male che Egonu se ne va”), ha ribattuto al tentativo di difesa del giornalista, che aveva cercato di minimizzare l’episodio come qualcosa di datato. Telese ha concluso senza mezzi termini, affermando che tali affermazioni non cadono in prescrizione, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione su temi così delicati come il razzismo e l’integrazione nello sport e nella società italiana.

L’intervento di Vespa e la reazione di Telese dimostrano come il dibattito sull’integrazione e il razzismo in Italia sia tutt’altro che sopito, soprattutto in contesti così significativi come quello sportivo, dove la rappresentazione di una società inclusiva dovrebbe essere un obiettivo primario.
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