Nell’ultima puntata del talk show DiMartedì su La7, andata in onda il 15 ottobre 2024, si è assistito a uno scontro infuocato tra Elsa Fornero, ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, e Francesco Storace, giornalista e politico, in merito alle dichiarazioni di Matteo Salvini sulla riforma pensionistica. L’ex ministro, noto per la sua riforma delle pensioni del 2011 durante il governo Monti, non ha esitato ad attaccare duramente il segretario della Lega, aprendo una discussione che ha subito infiammato il clima in studio.
Fornero ha puntato il dito contro Salvini, criticandolo per le sue ripetute dichiarazioni sulla necessità di cancellare la riforma pensionistica. “Sono dieci anni che dice di voler cancellare la mia riforma, ma o non ha capito niente delle pensioni oppure continua a ripetere le stesse cose come un disco rotto”, ha dichiarato la Fornero, sottolineando come il vicepremier, secondo lei, non comprenda appieno la complessità della materia. “Giorgetti, che tiene i conti, glielo avrà pur spiegato, ma evidentemente Salvini non l’ha ancora capito”, ha aggiunto l’ex ministro con tono sarcastico.
Le parole della Fornero hanno immediatamente provocato la reazione di Francesco Storace, presente in studio. Il giornalista ha risposto con veemenza, accusando Fornero di offendere Salvini senza ragioni valide. “Ma perché deve dire che parla a vanvera? Lui fa una proposta politica. Salvini ha preso i voti dagli italiani per portare avanti le sue idee, lei invece non ha avuto un solo voto!”, ha ribattuto Storace, mettendo in luce il consenso popolare di cui gode il leader leghista.
Lo scontro verbale tra i due ha presto preso una piega personale. Storace ha continuato a incalzare l’ex ministro, chiedendole provocatoriamente: “Ma lei chi è per esprimere questi giudizi?”. La critica si è fatta ancora più aspra quando Storace ha ironizzato sulla mancata candidatura di Fornero alle elezioni, facendo riferimento alla proposta di Enrico Letta di nominarla senatrice a vita: “Non si è candidata, vuole forse fare la senatrice a vita, no?”
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Fornero, visibilmente infastidita, ha risposto duramente: “No guardi, anche lei parla così tanto per parlare, perché io non chiedo niente. Non voglio nessun riconoscimento politico, oh perbacco!”, ha replicato, chiaramente irritata dall’insinuazione. Tuttavia, non ha abbassato i toni nei confronti del suo storico rivale politico. L’ex ministro ha proseguito il suo attacco a Salvini, reiterando che le sue dichiarazioni sulle pensioni sono prive di basi concrete e che, nonostante il leader leghista continui a promettere di abolire la riforma Fornero, questo obiettivo non è fattibile.
Nel tentativo di moderare il confronto, il conduttore Giovanni Floris ha cercato di riportare la discussione su binari più pacati, ricordando che anche Salvini, nel corso degli anni, ha più volte espresso giudizi molto critici nei confronti di Fornero, giustificando quindi le sue parole. Tuttavia, la tensione tra i due ospiti non si è affievolita, con Storace che ha continuato a difendere Salvini, ribadendo che “ha preso i voti dagli italiani”, mentre Fornero non ha avuto lo stesso sostegno popolare.
Lo scontro tra Fornero e Salvini non è una novità nella politica italiana. Da anni, l’ex ministro critica aspramente le posizioni del leader leghista, specialmente sul tema delle pensioni, considerandole populiste e irrealizzabili. Salvini, d’altro canto, ha fatto della sua promessa di cancellare la riforma Fornero un cavallo di battaglia politico, nonostante i numerosi ostacoli che rendono tale promessa difficile da mantenere.
Lo scambio avvenuto a DiMartedì dimostra come il dibattito sulle pensioni rimanga uno dei temi più divisivi nel panorama politico italiano, e come figure come Fornero e Salvini continuino a rappresentare poli opposti su questa delicata questione. Da una parte, Fornero difende con fermezza la sua riforma, considerandola una necessità per mettere in sicurezza i conti pubblici; dall’altra, Salvini rappresenta l’anima populista del Paese, che promette di restituire ai cittadini ciò che considera ingiustamente tolto dalla riforma del 2011.
Il confronto tra Fornero e Storace è stato solo l’ultimo capitolo di una lunga storia di scontri verbali tra l’ex ministro e il leader della Lega, una rivalità che, a quanto pare, è destinata a proseguire ancora a lungo.
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