La Santanchè è stata salvata dall'Aula della Camera dopo la mozione di sfiducia presentata contro di lei. Ecco la reazione di Report.
Alla Camera è stata votata la sfiducia alla ministra Daniela Santanchè, ecco come ha reagito Report sui suoi profili social. Nell’Aula della Camera è stata respinta con 213 no, 121 sì e 3 astenuti la mozione di sfiducia presentata dal M5S e sottoscritta da tutte le opposizioni ad eccezione di Italia Viva, contro Daniela Santanché. La ministra del Turismo non era presente nell’Aula di Montecitorio per impegni legati al suo ruolo di ministro.
Il voto alla Camera
Sondaggi YouTrend Shock – Ecco chi sorprende tutti. Rinasce un partito – I DATI SHOCK
L’ultima Supermedia AGI/YouTrend, calcolata su sondaggi di diversi istituti condotti tra il 6 e il 18 settembre, rivela un quadro
La Santanchè è stata salvata dall’Aula della Camera dopo la mozione di sfiducia presentata contro di lei. Ecco la reazione di Report: “La Camera dei deputati ha respinto la mozione di sfiducia nei confronti di Daniela Santanchè. La mozione di sfiducia nei confronti della ministra del Turismo Daniela Santanchè ha avuto esito negativo. I deputati dell’aula della Camera si sono espressi questa mattina con 213 voti contrari e 121 a favore. La richiesta era arrivata dopo che lo scorso 22 marzo dopo la notifica da parte della Procura di Milano dell’avviso di chiusura delle indagini preliminari alla ministra del Turismo, Daniela Santanchè e ad altre quattro persone.
L’ipotesi è di truffa ai danni dell’Inps per presunte irregolarità nell’uso della cassa integrazione Covid per 13 dipendenti. La ministra Daniela Santanché durante il suo intervento in aula del Senato del 5 luglio 2023, avvenuto in seguito alla nostra inchiesta “Open to fallimento”, aveva duramente attaccato la lavoratrice che nel nostro servizio aveva denunciato Visibilia per aver lavorato nonostante fosse in Cassa integrazione a zero ore. La lavoratrice Federica Bottiglione raccontava, infatti, alle nostre telecamere che, nonostante il Covid e la cassa integrazione a zero ore, non si era fermata neanche per un giorno. L’avevamo intervistata a volto scoperto nell’inchiesta “Non sono una santa”. Dai controlli dell’Inps era poi emerso che Bottiglione non era stata l’unica dipendente di Visibilia ad aver lavorato con queste condizioni” si legge nel post di Report.
