Shock al parlamento siciliano: i deputati si aumentano di quasi 1000 euro lo stipendio

In Sicilia, i deputati dell’Ars hanno aumentato il loro stipendio di 890€ lordi per l’inflazione passando da 11.100€ a 12.000€ lordi al mese.

L’aumento di stipendio riguarderà anche i sindaci siciliani.

Tutto questo ha sin da subito suscitato polemica da parte della popolazione che stenta a ad arrivare a fine mese che lavora tutto il giorno e riceve uno stipendio miserabile e non riesce a far fronte alle rate del mutuo, le bollette e ai rincari delle materie prime.

Tecnicamente, spiegano all’Ars, non si tratta di un aumento dello stipendio ma del recepimento dell’adeguamento Istat. In pratica i 70 onorevoli hanno applicato le norme che compensano semplicemente l’aumento dell’inflazione.

Renato Schifani Presidente della Regione Sicilia ha preso le distanze dall’aumento di stipendio e ha dichiarato: “nella sua piena autonomia che va rispettata, ha deliberato l’aumento delle indennità dei parlamentari, per adeguarle al costo della vita, in ottemperanza a una legge. Pertanto ritengo coerente e consequenziale che anche agli amministratori locali siciliani possa essere riconosciuto, al pari degli altri Comuni italiani, un miglioramento delle loro indennità, attraverso un intervento economico che possa essere modulato, in via bilanciata, tra finanza regionale e locale”.

Per noi della redazione tutto questo rappresenta uno schiaffo e un gravissimo scempio agli italiani che non riescono ad arrivare a fine mese. Non si rivalutato le pensioni minime e si rivalutano gli stipendi da 11mila euro? Una vergogna.

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