Come ogni lunedì che si rispetti tornano prepotenti anche i nostri sondaggi politici. Tanta carne al fuoco dopo gli ultimi eventi accaduti questa settimana. Il governo deve tenere botta dopo i casi Santanchè e La Russa, ma vediamo come voterebbero gli italiani se alle urne si andasse domani.
Partiamo dal sondaggio del lunedì emanato da Enrico Mentana durante il TgLa7. Rispetto ad una settimana fa cresce Forza Italia (+0,3), che era calato dopo l’exploit in seguito alla morte di Berlusconi. Il calo più forte lo registra il Partito Democratico (-0,4), poi la Lega (-0,2) e Azione (-0,2). Perdono un decimale Fratelli d’Italia e l’Alleanza Verdi Sinistra. Stabile il Movimento 5 Stelle al 15,9% dei consensi.
Passando ai partiti più piccoli, cresce Più Europa (+0,2) e guadagnano un decimale Italia Viva e Per l’Italia con Paragone. Unione Popolare stabile, crescono le altre liste minori.
Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni :
Cdx: 46% (=)
Csx: 25,7% (-0,3)
L’ultimo sondaggio realizzato da Dire-Tecnè, con interviste raccolte tra il 13 e 14 luglio, invece, mostra un calo per il primo partito italiano, Fratelli d’Italia, che perde consenso rispetto alla scorsa settimana.
Il partito di Giorgia Meloni, infatti, ha perso in sette giorni lo 0,3%, arrivando al 29,0%. La stessa percentuale di voti persa da Fdi viene al contrario raccolta dal Pd di Elly Schlein, che sale appunto dello 0,3%, portandosi al 20,1%. Al terzo posto troviamo il principale competitor dei dem, il Movimento Cinque Stelle: il bacino di voti potenziale dei pentastellati rimane invariato rispetto a sette giorni fa, cioè il 15,5%.
Nessuna modifica nemmeno per Forza Italia, che sabato ha ufficialmente nominato il successore di Silvio Berlusconi, Antonio Tajani, presidente pro tempore, che traghetterà gli azzurri fino al congresso del 2024: Fi è il secondo partito della maggioranza con l’11%. Seguono Lega all’8,7% (+0,1); Azione al 3,5%, che perde l’0,1% rispetto alla scorsa settimana; Alleanza Verdi Sinistra al 3,2% (+0,1); Italia Viva scende al 2,5% (-0,1%); Più Europa ferma al 2,4%, altri fermi al 4,1.
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Passiamo poi al sondaggio Quorum/YouTrend per Skytg24: nelle intenzioni di voto Fratelli d’Italia è sempre il primo partito (30,3%). Cresce anche la Lega (8,8%) rispetto a tre settimane fa, mentre calano Forza Italia (6,0%) e il Partito Democratico (19,5%).
Calano pure i giudizi positivi sul Governo (43%), mentre il neo segretario di Forza Italia Antonio Tajani è il leader del centrodestra con il più basso livello di fiducia (22%), dietro a Matteo Salvini (27%) e Giorgia Meloni (41%).
Chiudiamo la nostra “carrellata” di sondaggi con quello realizzato da Termometro Politico. Partiamo dal dato riguardante il grado di fiducia nei confronti del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che si attesta questa settimana al 43%. Si tratta di un dato in calo di quattro decimali.
Rispetto ad una settimana fa crescono il Partito Democratico (+0,2) e Unione Popolare (+0,2). Calano invece Fratelli d’Italia (-0,2) e la Lega (-0,2). Perdono un decimale Più Europa e Italia Viva.
Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni:
Cdx: 45,7% (-0,4)
Csx: 25% (+0,1)
