Ecco gli ultimi sondaggi politici. Come andrebbe se si votasse oggi? Le intenzioni di voto con un occhio alle Europee e alla Sardegna.
Ecco gli ultimi sondaggi politici. Come andrebbe se si votasse oggi? Le intenzioni di voto con un occhio alle Europee e alla Sardegna. Partiamo come al solito da quelli mostrati da Enrico Mentana durante l’edizione serale del Tg La7. Questa settimana vede le preferenze degli elettori italiani premiare Fratelli d’Italia +03, Pd +0,4 e Verdi e Sinistra +0,1. In calo M5s -0,4, Lega -0,3, Forza Italia -0,2 e Azione -0,1. Nei partiti minori Italia Viva e Dem Sovrana e Popolare risalgono di 0,2. In calo +Europa e Unione popolare -0,1, Italexit per l’Italia -0,2, stabile Sud Chiama Nord.
I sondaggi di Termometro politico
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
L’ultimo sondaggio pubblicato da Termometro politico, con interviste raccolte tra il 13 e il 15 febbraio 2024, non mostra particolari variazioni: nessuno sprint, i partiti mantengono più o meno il consenso delle scorse settimane, sebbene la campagna elettorale per le europee sia già iniziata. Fratelli d’Italia mantiene il primo posto in classifica, con un vantaggio notevole sul Partito Democratico. Il partito di Giorgia Meloni, se si votasse oggi, avrebbe il 28,8% delle preferenze contro il 19,7% della prima forza d’opposizione. A seguire, con il 16%, c’è il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte. Si riallarga la forbice tra Lega e Forza Italia, con il Carroccio dato al 9,3% e gli azzurri che si fermano al 6,7%. Tra le altre forze al di sotto della soglia di sbarramento per le elezioni europee (serve il 4%) troviamo Azione (3,8%) e Sinistra Italiana (3,2%). Percentuali più basse per tutte le altre forze politiche, con Italia Viva (2,7%) e Più Europa (2,4%). Democrazia Sovrana e Popolare di Marco Rizzo ottiene l’1,8%, mentre Unione Popolare (ex Potere al Popolo) non va oltre l’1,4%. Chiude Noi Moderati all’1,1%. Tutti gli altri partiti minori valgono, nel complesso, il 3,1% dell’elettorato.
E in Sardegna...
Secondo l’ultimo sondaggio Bidimedia pubblicato prima che iniziasse il silenzio elettorale, Paolo Truzzu del centrodestra sarebbe in leggero vantaggio sulla candidata di PD ed M5S Alessandra Todde. Il sindaco di Cagliari si attesta ai 46%, mentre l’esponente del Campo largo segue con il 41,9%. Non è una distanza incolmabile, anzi. Renato Soru invece è dato all’11,1% mentre l’altra candidata Lucia Chessa all’1%.
Piccola curiosità: il presidente della regione Solinas non è molto apprezzato dai sardi, con appena il 21% di gradimento. Sempre secondo Bidimedia, il primo partito nell’isola sarebbe Fratelli d’Italia con il 26,1% seguito seguito dal Movimento cinque Stelle al 21,5%, terzo il Partito Democratico al 19,4% poi tutti gli altri sotto il 10%, con Forza Italia al 6,8% Lega al 6,7, Alleanza Verde Sinistra 5,3%, Azione 3,1% + Europa, 2,1%, Italia viva 2,1% , Noi moderati 1,7%.