Il più recente sondaggio mensile Ipsos pubblicato dal Corriere della Sera e condotto dall’istituto guidato da Nando Pagnoncelli fornisce una panoramica sul panorama politico italiano, evidenziando alcune fluttuazioni nei consensi dei principali partiti e dei leader. Lo scenario sembra caratterizzato da una leggera diminuzione di consenso per i partiti di maggior rilievo e da un leggero aumento nella popolarità della Presidente del Consiglio e del governo nel suo complesso
Fratelli d’Italia e Partito Democratico: Un Calo nei Consensi
I dati rivelano un lieve declino per i due partiti principali, con Fratelli d’Italia (FdI) che registra una perdita di quasi un punto percentuale rispetto al mese scorso, portandosi al 26,8%, rispetto al 27,5% di ottobre. Questo calo potrebbe riflettere una fase di riflessione da parte di alcuni elettori che tradizionalmente sostengono il partito di Giorgia Meloni. Anche il Partito Democratico (PD), guidato da Elly Schlein, subisce un calo di mezzo punto percentuale, passando al 21,1%. La discesa per entrambi i partiti potrebbe segnalare una situazione di stabilità mista a un’incertezza nei confronti delle principali forze politiche, che, pur mantenendo salda la propria posizione di vertice, mostrano lievi cedimenti.
Altri Partiti: Crescite e Stabilità
Tra le altre forze politiche, emerge un trend di leggera crescita per alcuni partiti di medie e piccole dimensioni. +Europa segna un incremento dello 0,5%, raggiungendo così il 2,5%, mentre la Lega di Matteo Salvini guadagna un 0,4%, attestandosi all’8,6%. Quest’ultimo dato evidenzia un recupero di consensi per la Lega, che potrebbe beneficiare delle posizioni espresse dal partito su temi di interesse elettorale, come sicurezza e immigrazione.
Il Movimento 5 Stelle (M5S), guidato da Giuseppe Conte, rimane pressoché stabile al 13,9% a differenza di altri sondaggi che lo danno poco sopra il 10%, confermandosi come terza forza politica del Paese.Rispetto ad altri sondaggi che lo quotano tra il 10 e il 12 si tratta di un dato molto significativo. Anche Azione e Italia Viva si mantengono su numeri modesti, rispettivamente al 2,6% e al 2,3%, senza variazioni significative rispetto al mese scorso. Questo quadro riflette un elettorato che sembra consolidare i propri orientamenti, con meno fluttuazioni per i partiti che non sono in vetta.
Gradimento dell’Esecutivo e della Presidente del Consiglio
Una delle rilevazioni più interessanti del sondaggio Ipsos riguarda il grado di gradimento del governo e della sua leader, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Secondo i dati, il giudizio sull’esecutivo raggiunge un indice di gradimento di 45 punti, in aumento di un punto rispetto alla rilevazione di settembre. Questo incremento, seppur modesto, potrebbe segnalare una percezione positiva verso alcune azioni del governo o verso la sua capacità di gestire la complessa agenda politica.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni gode di un apprezzamento in crescita, con un indice che passa dal 44 di settembre al 46 attuale. Questo risultato rappresenta un aumento di due punti, suggerendo un certo sostegno nei confronti della sua leadership, nonostante il calo di consenso per il suo partito. La popolarità di Meloni potrebbe rispecchiare la percezione di stabilità e di controllo che trasmette in un periodo di grandi sfide per il Paese, pur dovendo affrontare critiche da parte dell’opposizione e degli elettori insoddisfatti.
La Classifica dei Leader: Tajani al Vertice, Conte e Schlein Seguono
La graduatoria dei leader politici vede Antonio Tajani in cima, seguito a pari merito da Giuseppe Conte (M5S) ed Elly Schlein (PD). La popolarità di Tajani, stabilmente in vetta alla classifica, riflette probabilmente il suo ruolo di Ministro degli Esteri e la visibilità acquisita attraverso questo incarico. Conte e Schlein, che condividono la seconda posizione, godono di un appoggio solido, confermando l’interesse e il sostegno di una parte dell’elettorato verso alternative politiche diverse da quelle proposte dalla maggioranza.
In fondo alla classifica troviamo Carlo Calenda e Matteo Renzi, i quali, nonostante la recente fusione dei loro movimenti in un progetto unico chiamato “Italia Viva – Azione”, sembrano non riuscire ancora a intercettare una fetta significativa dell’elettorato. Questa posizione potrebbe riflettere la difficoltà dei due leader nel guadagnare un consenso ampio, forse a causa delle divergenze interne o dell’assenza di una chiara direzione politica percepita dagli elettori.
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Fratelli d’Italia (FdI): -0,7% rispetto a ottobre; attuale 26,8%.
Partito Democratico (PD): -0,5%; attuale 21,1%.
+Europa: +0,5%; attuale 2,5%.
Lega: +0,4%; attuale 8,6%.
Movimento 5 Stelle (M5S): stabile al 13,9%.
Italia Viva: attuale 2,3%.
Azione: attuale 2,6%.
Gradimento del Governo e della Presidente del Consiglio
Governo: indice di gradimento 45, in aumento di 1 punto.
Giorgia Meloni: indice di gradimento 46, in aumento di 2 punti.
Classifica Leader Politici
Antonio Tajani
Giuseppe Conte ed Elly Schlein (pari merito)
Altri leader, con Calenda e Renzi in fondo alla classifica.
Considerazioni Generali
Il quadro delineato dal sondaggio Ipsos mostra un elettorato in cui le preferenze sembrano relativamente stabili, ma con una lieve tendenza a sfavore dei principali partiti, FdI e PD. Il recupero di alcuni piccoli partiti e il costante supporto per il M5S suggeriscono un certo livello di frammentazione e una diffusa volontà di esplorare alternative ai partiti di governo. L’aumento dell’apprezzamento per Meloni e per il governo potrebbe essere interpretato come un segnale di fiducia rispetto alle capacità dell’esecutivo, in un momento in cui l’Italia affronta sfide economiche e sociali significative.
In conclusione, il sondaggio Ipsos di ottobre mostra un panorama politico complesso e in evoluzione, con un elettorato che appare complessivamente stabile ma aperto a valutare diverse opzioni di leadership e linee programmatiche. Sarà interessante osservare come queste tendenze evolveranno nei prossimi mesi, in un contesto in cui i leader politici continueranno a cercare nuove strategie per consolidare il loro consenso.
