Dopo una pausa di quasi un mese e mezzo, ritorna la Supermedia targata Youtrend dei sondaggi. Questo lungo intervallo è dovuto alla concomitanza tra le elezioni europee e i ballottaggi delle elezioni amministrative, durante il quale la legge impone uno stop ai sondaggi due settimane prima delle elezioni. Nei primi giorni successivi al voto, i sondaggi sono stati pubblicati con parsimonia, riprendendo una frequenza normale solo negli ultimi 10-15 giorni. È proprio questo periodo il riferimento della Supermedia odierna, molto attesa per capire l’effetto delle elezioni sugli orientamenti politici degli italiani.
Risultati Attuali
I dati della Supermedia mostrano una situazione estremamente stabile, riflettendo i risultati delle recenti elezioni europee. Fratelli d’Italia rimane il primo partito, seguito dal Partito Democratico a meno di 5 punti di distanza. Il Movimento 5 Stelle (M5S) si attesta al terzo posto con poco più del 10%, ma in crescita di quasi mezzo punto (10,4%) mentre Forza Italia e Lega sono intorno al 9%. L’Alleanza Verdi/Sinistra mantiene un dato positivo al 6,6%.
– FdI 28,9% (+0,1)
– PD 24,0% (-0,1)
– M5S 10,4% (+0,4)
– FI 9,0% (-0,6)*
– Lega 8,7% (-0,3)
– AVS 6,6% (-0,2)
– Azione 3,3% (-0,1)
– IV 2,2% (nd)**
– PTD 1,9% (-0,3)
– +E 1,8% (nd)**
– SCN 1,1% (-0,1)
– NM 0,7% (nd)*
Assenza di Effetto Bandwagon
Nonostante ci si aspettasse delle variazioni post-elettorali, i dati mostrano una sorprendente stabilità. Non si osserva il cosiddetto “effetto bandwagon”, fenomeno per cui i partiti vincitori incrementano il loro consenso mentre quelli sconfitti lo perdono. La variazione più significativa è il calo di Forza Italia (-0,6%), attribuibile alla separazione del sondaggio di Noi Moderati, che precedentemente correva nelle liste del partito di Tajani.
Novità nei Partiti Minori
Un’altra novità importante è la scomposizione della lista Stati Uniti d’Europa, che porta i sondaggi a stimare nuovamente separatamente Italia Viva e Più Europa. Questa modifica permette di stimare la consistenza elettorale del centrosinistra come coalizione, similmente a quanto visto nelle Politiche del 2022. Attualmente, questa coalizione vale poco meno di un terzo degli elettori (32,4%), con un ritardo di 15 punti rispetto al centrodestra (47,3%).
Focus su Francia
In Francia, dopo il primo turno delle elezioni legislative, la coalizione di Macron (Ensemble) e la sinistra (Nuovo Fronte Popolare) si sono accordati per ritirare i propri candidati in diversi collegi, riducendo le sfide triangolari e aumentando i ballottaggi a due. Questo strategico accordo mira a evitare che il Rassemblement National (RN) ottenga la maggioranza assoluta.
I dati della Supermedia mostrano una stabilità sorprendente, senza grandi variazioni rispetto ai risultati delle elezioni europee. La situazione politica italiana rimane dunque relativamente invariata, mentre le elezioni in Francia e Regno Unito promettono di portare significativi cambiamenti nei rispettivi paesi.
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