* – Una giornata di alta tensione alla Camera dei Deputati durante la discussione sul disegno di legge sull’autonomia differenziata, noto come DDL Calderoli. Il dibattito si è trasformato in uno scontro fisico che ha coinvolto il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno.
L’episodio è avvenuto quando Donno si è avvicinato ai banchi del governo esibendo una bandiera tricolore. Secondo quanto riportato, il deputato della Lega, Igor Iezzi, avrebbe aggredito Donno con due pugni alla testa. L’accusa è stata formulata dal parlamentare di Avs, Marco Grimaldi, il quale ha denunciato l’atto violento in Aula.
La situazione è rapidamente degenerata, rendendo necessario l’intervento dei medici presenti a Montecitorio. Donno, visibilmente sconvolto e ferito, è stato trasportato fuori dall’aula in carrozzella.
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Ma Donno non è stato l’unico a subire le conseguenze degli scontri. Anche un commesso della Camera è rimasto infortunato durante la confusione e ha dovuto essere portato via a braccia da alcuni colleghi.
L’aggressione avvenuta alla Camera ai danni di Leonardo Donno è un fatto gravissimo e vergognoso. “Il nostro deputato voleva solo consegnare una bandiera italiana al ministro Calderoli, quando è stato aggredito fisicamente da parlamentari della maggioranza tra cui il leghista Iezzi, venendo colpito con pugni e finendo a terra. Chiediamo provvedimenti seri e immediati contro questo atto di vero e proprio squadrismo perpetrato all’interno delle istituzioni che infanga la nostra democrazia e qualifica chi lo ha compiuto”, si legge in una nota del Movimento 5 Stelle.
Le parole di Giuseppe Conte:
“Siamo arrivati alle violenze dai banchi della maggioranza Meloni. Hanno aggredito il nostro Leonardo Donno perché ha portato il tricolore al Ministro Calderoli, perché diciamo no alla secessione dell’Italia firmata Meloni, Salvini e Tajani. È uscito in barella dalla Camera dei deputati. Giù le mani da noi, giù le mani dal nostro tricolore. Non passerete. Vergogna”. Così su X il leader M5s Giuseppe Conte, postando sul social il video degli scontri in aula alla Camera.
L’episodio ha avuto immediate ripercussioni sulla seduta. Guardate il video