Oggi la premier Giorgia Meloni è arrivata al Comune di Cutro, per presiedere il Consiglio dei ministri, convocato in via straordinaria nella località calabrese dove pochi giorni fa si è consumata la tragedia dei profughi. Nell’Odg della riunione un decreto flussi regolari e il contrasto ai trafficanti di migranti.
Hanno partecipato anche il vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, i ministri interessati dal decreto, Matteo Piantedosi e Carlo Nordio, e il sottosegretario Alfredo Mantovano.
Tuttavia ad attenderli un corteo di manifestanti, che sollevavano cartelli con su scritto “Not in my name” e lanciando dei peluche contro le auto gridando “Vergogna”.
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Inoltre solo qualche ora prima erano comparse delle scritte sui muri contro il ministro dell’Interno Piantedosi, che censuravano la gestione dei momenti della tragedia, poi cancellate. Tuttavia, all’arrivo al Comune la folla ha accolto Giorgia Meloni con applausi delle persone presenti, tenute a distanza dalle forze dell’ordine, che la premier ha ricambiato con un saluto prima di entrare in Comune.
