Durante l’ultima puntata di Otto e mezzo di Lilli Gruber ci sono state clamorose rivelazioni da parte di Travaglio e Bersani che riguardano il governo Meloni. Argomento del dibattito il Mes, quel meccanismo europeo di stabilità su cui si è molto chiacchierato negli ultimi anni. E come al solito ogni tanto torna in auge, sia in tv che sulla scena politica. Ma vediamo cosa è successo ieri da Lilli Gruber.
Ospite del talk show di La7, Bersani ha iniziato parlando di Elly Schlein e il PD: “Dopo dieci anni di disavventure del Pd, prendersela con Schlein lì da due mesi è una cosa fuori dal mondo. Secondo me deve fare una discussione politica profonda per portare l’opposizione al corpo grosso dei problemi della gente: inflazione, redditi, salari, sanità che viene giù. Tre, quattro argomenti su cui far campagna e vedere se si riesce a costruire un’opposizione visibile” ha spiegato Bersani.
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Alla domanda della conduttrice Lilli Gruber su quale sia la debolezza di Schlein, Bersani non ha esitato: “È una debolezza collettiva. La destra ha un governo e una coalizione, il Pd e gli altri devono far vedere che costruiscono una possibile alternativa, altrimenti gli elettori di sinistra sono demotivati. Gli sembra di dare un voto quasi inutile” dice.
L’ex ministro ha concordato con il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio sull’astrattezza del campo largo: “Non vuol dire niente, bisogna fare un campo di alternativa. Pd, M5S… ciascuno con la sua identità, ma vuoi far vedere alla gente di centrosinistra che non è scomparsa, ma solo scogl***ata, scusate il termine. Vuoi far vedere che sul salario minimo, sulla difesa della sanità, sul fisco l’opposizione è unita? Su un palco a parlare assieme di temi veri. L’aria cambia subito” risponde.
La rivelazione sul MES di Marco Travaglio e la reazione di Bersani
Bersani ne ha anche per la maggioranza di governo: “Se continuiamo a far vedere che siamo per funghi, questi tirano dritto e rilanciano. Mi riferisco a tutto quello che fanno. Sono preoccupato. Questa è una destra che ha tradito l’evoluzione di Alleanza Nazionale – ha concluso l’ex dem -. La nostra destra ha la coda lunga, ha un radicamento e un’organizzazione novecentesca, ha tenuta. È un restyling ben fatto del Movimento sociale italiano. Però non è vero che è maggioranza nel Paese, lo diventa se noi ci riposiamo”.
La stoccata più forte, però, è arrivata da Marco Travaglio: “La prossima settimana o fra due ci sarà il voto in Parlamento sull’approvazione o meno di quella porcheria che si chiama MES. Sicuramente Giorgetti e la Meloni faranno pippa anche su quello, tradendo anche quella promessa elettorale dopo averle tradite tutte…”.
Ecco il video completo:
