A Otto e mezzo Marco Travaglio ha avuto un acceso confronto con Tajani su Chico Forti e il governo Meloni. Ecco il video.
Durante l’ultima puntata di “Otto e Mezzo” su La7, il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, ha vissuto momenti di imbarazzo discutendo dell’incontro tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e Chico Forti. Il trentino di 65 anni, condannato all’ergastolo in Florida e rientrato in Italia dopo 24 anni e 6 mesi di carcere, è stato accolto da Meloni all’aeroporto di Pratica di Mare, gesto che ha suscitato polemiche.
Il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ha chiesto spiegazioni a Tajani riguardo alla scelta di Meloni di postare sui social una foto che la ritrae sorridente insieme a Forti. Travaglio ha sottolineato l’incongruenza di questo gesto: “Immaginiamo cosa sarebbe successo se questo Chico Forti fosse stato un americano venuto in Italia, avesse sparato a un ragazzo sulla spiaggia, venisse condannato in Italia, poi estradato in America e venisse ricevuto da Biden all’aeroporto. Noi cosa avremmo fatto? Saremmo stati contenti o avremmo protestato per via diplomatica?”
Travaglio ha inoltre evidenziato che gli Stati Uniti avevano concesso l’estradizione a patto che la condanna americana fosse recepita dalla Corte di Appello di Verona e che Forti firmasse una dichiarazione di colpevolezza, richiedendo discrezione nell’intera operazione. “Le pare un comportamento discreto quello della presidente del Consiglio che va ad accogliere all’aeroporto un omicida trattandolo come se fosse il Papa o un capo di Stato? Le pare una mossa diplomatica azzeccata? Lei l’avrebbe fatto?”
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Tajani ha risposto affermando che si trattava di un incontro privato, una posizione subito contestata dalla conduttrice Lilli Gruber, la quale ha ricordato che le foto del colloquio sono state pubblicate sul sito di Palazzo Chigi. “Ma non c’era certamente la stampa – ha replicato Tajani – C’era un fotografo e basta, da quanto mi risulta”. Gruber ha ribattuto: “Mi scusi, adesso non faccia finta di non capire”. Tajani ha cercato di difendere Meloni, sostenendo che la presidente del Consiglio si è sempre battuta per l’innocenza di Forti: “Giorgia Meloni si è sempre battuta perché credo che lei sia convinta dell’innocenza di Chico Forti”. Questa affermazione ha suscitato l’interesse della giornalista del Corriere della Sera, Monica Guerzoni, che l’ha definita “interessante”.
In un tentativo di chiarire, Tajani ha detto: “No, no, ma dovete chiedere a lei, non mi fate dire quello che non ho detto”. Travaglio ha insistito: “Lei ha detto che la Meloni è convinta dell’innocenza di Forti”. Tajani ha risposto: “Uno può essere convinto dell’innocenza anche di una persona condannata, però si rispetta la legge quando c’è una sentenza passata in giudicato”. Il direttore del Fatto Quotidiano ha concluso: “Non è mai successo che un presidente del Consiglio vada ad accogliere all’aeroporto un condannato definitivo per omicidio. È un unicum”. Tajani ha ribadito che Forti è stato accompagnato in carcere per scontare l’ergastolo e ha fatto un paragone con il caso di Alessia Piperno, detenuta in Iran, suscitando la risata di Travaglio: “Le condanne del regime dei pasdaran sono un po’ diverse dalle condanne degli Usa, perché noi siamo alleati degli americani”. Visibilmente in difficoltà, Tajani ha cercato di difendere la premier: “Giorgia Meloni, come molti italiani, era convinta dell’innocenza di Chico Forti, ma questo non significa che lui non debba scontare la sua pena”. La conduttrice Gruber ha infine deciso di cambiare argomento, chiudendo il segmento con un: “Ministro Tajani, le posso dire una cosa? Cambiamo tema”.
