Torniamo a parlare di sondaggi e facciamo il punto su quella che è la situazione politica dopo le ultime vicissitudini. Questa settimana, fra l’altro, ha tenuto banco la drammatica alluvione che si è verificata in Emilia-Romagna, vediamo se la risposta del governo ha trasmesso fiducia nelle intenzioni di voto degli elettori.
Partiamo dalla Supermedia dei sondaggi Youtrend. Alla vigilia dei ballottaggi delle comunali, la Supermedia mostra un piccolo riposizionamento nelle intenzioni di voto: crescono infatti sia Fratelli d’Italia (principale partito di centrodestra e di governo) sia il PD (principale partito di centrosinistra e di opposizione), entrambi di circa mezzo punto nelle ultime due settimane, mentre tutti gli altri partiti restano stabili o arretrano leggermente.
SUPERMEDIA LISTE
FDI 29,3% (+0,4)
PD 20,7% (+0,5)
M5S 15,9% (-0,2)
Lega 9,0% (-0,1)
Forza Italia 6,8% (-0,1)
Azione 4,3% (=)
Italia Viva 3,0% (=)
Verdi/Sinistra 2,9% (=)
+Europa 2,1% (-0,1)
Italexit 2,1% (=)
Unione Popolare 1,5% (+0,2)
Noi Moderati 1,0% (+0,1)
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Andiamo ai sondaggi di Noto diffusi durante la puntata di Porta a Porta. Per il campione di Noto, Fratelli d’Italia oggi si conferma primo partito italiano con il 28%, pur scendendo di un punto rispetto alla precedente rilevazione del 23 marzo. Segue il PD, che guadagna mezzo punto, arrivando al 21,5%. In terza posizione si colloca il M5S con una percentuale del 14% (-0,5). La Lega guadagna un punto e raggiunge il 9,5%. Troviamo, poi, Forza Italia al 7% (-0,5), mentre Azione-Italia Viva registra il 6,5%, scendendo dell’1,5. Verdi-Sinistra è stabile al 3%, mentre Più Europa ottiene il 2% (+0,5). Infine, Noi Moderati resta all’1,5%. Per quanto riguarda le coalizioni, il Centrodestra (FdI-Lega-FI-Noi moderati) raggiunge il 46% (-0,5), mentre il Centrosinistra (Pd-Verdi-sinistra-+Europa) si ferma al 26,5% (+1).
A seguito della recente alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, Noto ha chiesto al suo campione se avesse notato nella propria area di residenza opere di manutenzione del territorio: il 65% degli intervistati dichiara di vivere in zone prive di opere di prevenzione, solo il 19% testimonia le avvenute opere di manutenzione sul proprio territorio. È stato vagliato, inoltre, il timore degli italiani riguardo l’eventualità che si verifichino alluvioni o frane nelle aree in cui risiedono: il 53% ha paura di vivere in zone a rischio, mentre il 33% si sente al sicuro.
Chiudiamo con i sondaggi emanati da Euromedia. Rispetto a due settimane fa crescono il Partito Democratico (addirittura +1,2) e Fratelli d’Italia (+0,8). Cresce di tre decimali il Movimento 5 Stelle e di due decimali Italia Viva. Calano invece la Lega (-0,4) e Più Europa (-0,4). Perde tre decimali Forza Italia.
Questa la situazione aggiornata sulle coalizioni:
Cdx: 45,9% (-0,1)
Csx: 25,1% (+0,8)
Fra l’altro più del 54% degli elettori ritiene il cambiamento climatico un fenomeno molto preoccupante, meno del 10% lo ritiene un tema che ha stancato o un’esagerazione.
Tra le priorità dei cittadini troviamo l’inflazione, il cambiamento climatico, le tasse e le liste di attesa.
Di seguito trovate il grafico riguardante l’andamento storico dei partiti secondo Euromedia:
