ULTIMO SONDAGGIO DELL’ANNO – Conte non vuole fermarsi – Mentre il Centrodestra… – I DATI

L’ultimo aggiornamento della media dei sondaggi elaborata da Pagella Politica, basata sui dati raccolti dai principali istituti di ricerca italiani, fornisce un quadro dettagliato delle intenzioni di voto. Confrontando i dati di dicembre 2024 con quelli di novembre, emergono dinamiche significative che riflettono l’evoluzione del panorama politico italiano.

Fratelli d’Italia

Fratelli d’Italia continua a essere il primo partito italiano, ma registra una forte flessione, scendendo dal 28,9% al 28,1% (-0,8 punti percentuali). Questo calo potrebbe essere legato alle critiche sulla manovra economica, percepita da una parte dell’elettorato come insufficiente nel fornire sostegno economico concreto alle famiglie. Nonostante ciò, il partito di Giorgia Meloni conserva una posizione dominante nel panorama politico.

Partito Democratico

Il Partito Democratico cresce di 0,9 punti percentuali, passando dal 23,2% al 24,1%. Questo incremento potrebbe essere il risultato di un’attenzione crescente verso le tematiche sociali ed economiche promosse dal partito. Il PD guidato da Elly Schlein si rafforza come principale alternativa a Fratelli d’Italia, con un messaggio che sembra intercettare le preoccupazioni di una parte significativa dell’elettorato.

Movimento 5 Stelle

Il Movimento 5 Stelle cresce di 0,3 punti percentuali, dall’11,4% all’11,7%. Il partito di Giuseppe Conte appare in salute, sostenuto dal successo della recente Costituente del Movimento, che ha rilanciato la sua immagine e rafforzato la coesione interna. Questo risultato sottolinea la capacità del M5S di mantenere una base elettorale solida e in espansione.

Lega

La Lega non cresce di punti percentuali, rimanendo all’8,9%. Tuttavia, il partito guidato da Matteo Salvini continua a essere influenzato negativamente dal processo legale in corso, legato alle decisioni prese durante il suo incarico da Ministro dell’Interno. Questo evento polarizzante potrebbe aver consolidato il supporto di una parte della base elettorale, ma limitato il potenziale di crescita del partito.

Forza Italia

Forza Italia perde 1 punto percentuale, scendendo dal 8,8% al 7,8%. La crisi di leadership, unita alla difficoltà di definire una chiara identità politica dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, sta pesando sul consenso del partito. Questo calo conferma le difficoltà nel mantenere una posizione rilevante all’interno della coalizione di centrodestra.

Verdi e Sinistra

La coalizione Verdi e Sinistra sale di di 0,5 punti percentuali, dal 6,4% al 6,9%. Questa salite ricorre un trend positivo da mesi.

Azione

Azione, guidata da Carlo Calenda, non subisce nessuna crescita, rimane al 2,5% . Questo dato riflette le difficoltà del partito nel posizionarsi come un’alternativa credibile nel centro politico, mentre cresce la polarizzazione tra i poli maggiori.

+Europa e Italia Viva

+Europa cresce si attesta al 2,3%, mentre Italia Viva perde uno 0,1% e va al 2,2%. Entrambi i partiti mantengono un elettorato stabile, ma faticano a espandere significativamente il loro bacino di consensi.

Noi Moderati

Noi Moderati rimane stabile all’1%, evidenziando la difficoltà nel guadagnare rilevanza tra gli elettori. Questo dato conferma il trend negativo per i partiti minori in un panorama dominato da coalizioni maggiori

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Analisi Finale

L’aggiornamento della media sondaggi di dicembre mostra alcune tendenze chiave nel panorama politico italiano:

1. Fratelli d’Italia in calo: Pur restando il partito dominante, il leggero calo del consenso riflette la percezione di una manovra economica troppo prudente. Questo potrebbe spingere la leadership di Giorgia Meloni a rivedere le priorità per il 2025.


2. Crescita del Partito Democratico: Il PD si rafforza come alternativa principale, grazie a una strategia focalizzata su temi sociali e una comunicazione chiara.


3. Movimento 5 Stelle rigenerato: La Costituente del Movimento ha dato nuova energia al M5S, che si consolida come terza forza politica.


4. Lega sotto pressione: Il processo a Matteo Salvini rappresenta un ostacolo significativo per la crescita del partito, nonostante il lieve recupero nei sondaggi.


5. Crisi per Forza Italia, crescita di Verdi-Sinistra, stabile Azione.

CONCLUSIONE:
Con l’arrivo del 2025, i partiti saranno chiamati a rispondere alle nuove sfide economiche e sociali. Gli elettori sembrano sempre più orientati verso poli consolidati, spingendo i leader politici a ridefinire strategie e priorità per mantenere o incrementare il consenso.

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