– Giovanni Toti ha formalizzato oggi le sue dimissioni irrevocabili dalla presidenza della Regione Liguria. La lettera di dimissioni, consegnata dall’assessore regionale Giacomo Giampedrone, è stata protocollata in Regione questa mattina. Toti si trova attualmente agli arresti domiciliari nella sua villa ad Ameglia, coinvolto in un’inchiesta sulla corruzione in Liguria.
Toti, che stava servendo il suo secondo mandato da governatore, era stato eletto presidente della Regione Liguria l’11 giugno 2015 e riconfermato alle elezioni regionali del 2020. Le dimissioni arrivano dopo 80 giorni di arresti domiciliari.
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### Reazioni Politiche
Le dimissioni di Toti hanno scatenato reazioni politiche. Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Partito Democratico (Pd), ha commentato duramente la situazione, definendo Toti un presidente “politicamente fallito” e dichiarando che la sua fase politica è ormai conclusa. Bettini ha sottolineato che, pur non chiedendo mai un passo indietro a chi è oggetto di indagini con imputazioni da dimostrare, ritiene che il sistema di potere di Toti sia stato smascherato.
Queste dimissioni segnano un momento cruciale nella politica regionale ligure e pongono interrogativi sul futuro della leadership nella regione.
ECCO LA LETTERA SCRITTA A MANO:
