Nel weekend dell’8 e 9 giugno, gli elettori italiani non saranno chiamati alle urne solo per le elezioni europee. Oltre a scegliere i rappresentanti per il Parlamento Europeo, i cittadini di Piemonte voteranno per il rinnovo del consiglio e del presidente della giunta regionale, mentre in 3.711 comuni si terranno le elezioni amministrative. Questo simultaneo appuntamento elettorale coinvolgerà circa un terzo degli elettori italiani, potenzialmente influenzando anche i risultati delle elezioni europee grazie a una maggiore affluenza nei comuni interessati.
Chi Favorirà la Maggiore Affluenza?
Secondo le analisi delle precedenti elezioni, partiti come Fratelli d’Italia, PD e Lega potrebbero beneficiare della coincidenza elettorale, avendo ottenuto percentuali più alte nei comuni interessati rispetto alla media nazionale nel 2022. Al contrario, il Movimento 5 Stelle potrebbe risentire della situazione, avendo ottenuto quasi il 3% in meno nei comuni del centro-nord che andranno al voto. Scorri in fondo all’articolo per vedere l’infografica prodotta da Youtrend
Come e Quando si Vota per il Piemonte
Le urne saranno aperte sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Gli elettori disporranno di un’unica scheda elettorale che comprende i contrassegni delle liste circoscrizionali, le linee per le preferenze e il nome del candidato presidente collegato. È possibile esprimere un voto per la sola lista circoscrizionale, per il solo candidato presidente e la sua lista regionale, o per entrambi. Inoltre, è permesso il voto disgiunto, permettendo agli elettori di scegliere un candidato presidente e una lista circoscrizionale non collegata.
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La Procedura di Voto e le Soglie di Sbarramento
Gli elettori possono esprimere fino a due preferenze per le liste circoscrizionali, che devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista. La legge elettorale piemontese, rivista nel 2023, prevede che il candidato più votato sarà eletto presidente e alla sua coalizione sarà assegnato un premio di maggioranza garantendo il 55% dei seggi nel consiglio regionale, che può salire fino al 64% se il candidato ottiene il 60% dei voti. Il consiglio regionale sarà composto da cinquanta consiglieri: quaranta eletti proporzionalmente e dieci tramite un sistema maggioritario. Sono previste soglie di sbarramento per le coalizioni (almeno il 5%) e per le singole liste (3%).
I Candidati alla Presidenza del Piemonte
Saranno cinque i candidati alla presidenza della Regione Piemonte: il presidente uscente Alberto Cirio (centrodestra), Gianna Pentenero (PD), Sarah Disabato (M5S), Francesca Frediani (Piemonte Popolare) e Alberto Costanzo (Lista Libertà). I sondaggi indicano Cirio in vantaggio, con una probabile riconferma.
Sfide nelle Elezioni Comunali
Più di 3.700 comuni andranno al voto, coinvolgendo 51,7 milioni di italiani. Tra i 29 capoluoghi che voteranno, spiccano Bari e Firenze, dove il centrodestra tenterà di strappare il governo al centrosinistra. A Cagliari, la sfida sarà tra Massimo Zedda (centrosinistra) e Alessandra Zedda (centrodestra), mentre a Perugia il centrosinistra tenterà di riconquistare la città con Vittoria Ferdinandi contro Margherita Scoccia (centrodestra).
Piemonte e le Prospettive Elettorali
In Piemonte, le divisioni tra PD e M5S potrebbero favorire il presidente uscente Cirio, che secondo i sondaggi potrebbe ottenere una solida vittoria con il 53% dei voti, garantendo al centrodestra una maggioranza significativa nel consiglio regionale.