Roberto Vannacci ha commentato la gonna di Marco Mengoni a Sanremo 2024. Ecco cosa ha detto ai giornalisti.
La recente esibizione di Marco Mengoni sul palco di Sanremo, durante la quale ha indossato una gonna, ha scatenato un acceso dibattito riguardo alle scelte stilistiche dell’artista. Il cantante, co-conduttore accanto ad Amadeus nella serata inaugurale del festival di Sanremo, ha optato per un abbigliamento commentato dal Generale Roberto Vannacci, noto per le sue opinioni spesso controverse. Vannacci, da tempo al centro delle polemiche per il suo libro “Il mondo al contrario”, ha condiviso le sue riflessioni sul Corriere della Sera riguardo alla decisione di Mengoni di indossare una gonna sul palco dell’Ariston. “Mi hanno mandato la foto di Mengoni. Quando si vede un uomo con la gonna, e non siamo in Scozia e non è Carnevale, ci si fa una risatina sotto i baffi”, ha commentato il Generale.
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Tuttavia, il giudizio del Generale ha scatenato l’indignazione di molti, soprattutto da parte di Guillermo Mariotto. Lo stilista ha difeso la scelta di Mengoni, sottolineando il suo carisma e la sua capacità di far risaltare qualsiasi abbigliamento, comprese le gonne. “Marco Mengoni può indossare qualsiasi abito, gonne comprese. Come artista deve poter stare al centro dell’attenzione, richiamare consensi, sa perfettamente ‘vestire’ il suo ruolo di pop star”, ha affermato Mariotto all’Adnkronos. Mariotto ha anche sottolineato che l’uso di abiti non convenzionali da parte di artisti non è una novità, citando esempi come Achille Lauro e Renato Zero, che hanno sfoggiato look audaci e originali nel corso della loro carriera. Inoltre, ha ricordato grandi stilisti come Jean Paul Gautier e Armani, che hanno creato capi iconici per uomini, inclusi gonne, dimostrando che l’abbigliamento non dovrebbe essere limitato da stereotipi di genere.
Rispondendo alle critiche di Vannacci, Mariotto ha sottolineato la diversità dei ruoli e delle identità professionali, affermando che il militare Vannacci e l’artista Mengoni operano in ambiti diversi e dovrebbero essere giudicati di conseguenza. Insomma, la polemica sulla scelta di Mengoni di indossare una gonna a Sanremo rimane aperta, evidenziando dibattiti più ampi sulla libertà di espressione attraverso l’abbigliamento e sulle norme di genere nella moda e nella società. Ecco le parole di Vannacci ai giornalisti:
