Virginia Raggi è tornata a farsi vedere dopo un periodo in cui aveva deciso di non parlare né rilasciare interviste. L’ex sindaca di Roma è stata ospite alla trasmissione di Rete 4 “Controcorrente”, in cui ha parlato a tutto tondo dei principali temi di attualità politica e non. Come al solito è stata molto disponibile a rispondere alle domande in studio, senza però far mancare qualche stoccata al governo Meloni.
In particolare il tema di questa settimana è stato il 25 aprile e l’antifascismo, un argomento che senza dubbio divide ma sul quale ogni esponente politico ha in qualche modo detto la sua. La Raggi ha spiegato: “Credo che l’antifascismo sia un valore assoluto da cui dipende l’intero impianto della nostra repubblica democratica e i diritti inviolabili e le libertà che la stessa garantisce a ciascuno di noi. Persino a chi ritiene che il fascismo sia un valore!”
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E poi Raggi è tornata a parlare di Casapound. In un precedente articolo vi avevamo già anticipato il fatto che l’ex sindaca di Roma avesse sfidato Giorgia Meloni sullo sgombero di Casapound dallo stabile che occupa a Roma: “Ma a volte un gesto vale più di mille parole, per questo credo sia fondamentale che questo governo, e proprio questo, finalmente faccia qualcosa che altri non hanno avuto il coraggio di fare: sgomberi, dopo oltre vent’anni di occupazione, un palazzo di proprietà del Demanio occupato abusivamente da Casapound, un’organizzazione che si definisce orgogliosamente fascista” ha detto.
Poi Raggi ha spiegato nel dettaglio la questione, anche per far capire ai telespettatori come funziona uno sgombero e perché è necessario, in questo caso: “I censimenti sono stati fatti dalla guardia di finanza, gli occupanti sono persone ormai note per altro alcuni addirittura con un lavoro e uno stipendio fisso. Da sindaca ho provato più volte a sollecitare il Demanio in questa battaglia, di civiltà, comune ma mi sono trovata le porte sbarrate.
Infine Raggi lancia l’ennesima sfida al governo Meloni: “Agisca questo Governo e dimostri, con un singolo gesto, di non voler più tollerare né tutelare un’occupazione abusiva e un’associazione che si autodefinisce fascista”.
Ecco il video del suo intervento in diretta tv:
