– Il Movimento 5 Stelle e Sinistra Italiana hanno annunciato ufficialmente la loro intenzione di votare contro la riconferma di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Europea. La decisione è stata spiegata in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano da Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps e attuale capodelegazione del M5S a Bruxelles.
*Motivazioni del voto contrario*
Secondo Tridico, la delusione verso von der Leyen è profonda e riguarda vari ambiti della sua presidenza. “Il nostro orientamento è stato chiaro: sia Left che il M5S hanno ribadito la delusione per il suo programma e soprattutto per l’ultimo tratto della sua prima presidenza”, ha affermato Tridico. Una delle principali critiche riguarda la gestione della transizione verde, che secondo il M5S è stata di fatto sostituita da una “transizione militare”. Von der Leyen ha infatti sottolineato la necessità di un commissario specifico alla Difesa, una mossa che Tridico ritiene inappropriata. “Servirebbe invece un commissario alla Pace”, ha aggiunto.
*Altre criticità*
Le critiche di Tridico non si fermano qui. Ha evidenziato anche la gestione della crisi in Medio Oriente da parte di von der Leyen, accusandola di non aver condannato adeguatamente le recenti stragi nella regione. Inoltre, ha criticato l’agenda economica della presidente della Commissione, segnata dal Patto di Stabilità, che secondo Tridico riporta l’austerità in Europa.
Leggi anche
ULTIM’ORA – Arriva l’annuncio di Giuseppe Conte su costituente. “Abbiamo raggiunto…” – VITTORIA?!
“Soddisfazione per tutti, vittoria per chi ha deciso di decidere” Roma, 23 novembre – Il Movimento 5 Stelle (M5S) ha
*Il contesto del voto*
Il voto di giovedì per la riconferma di von der Leyen si preannuncia complesso. Tridico ha sottolineato che il Partito Democratico (PD) non ha ancora rilasciato dichiarazioni esplicite, ma sembra certo che voterà a favore. Nei Verdi, invece, ci sono forti malumori e non è chiaro quale sarà il loro voto finale. Secondo Tridico, anche la maggioranza è divisa in tre posizioni: favorevole, contraria e astenuta.
L’annuncio del M5S e della Sinistra Italiana aggiunge ulteriore incertezza a un voto già controverso, segnando una frattura significativa nell’alleanza progressista che potrebbe avere ripercussioni sulla politica europea nei prossimi anni.
IL VIDEO